Le valigie sono sistemate da tempo e hanno lasciato il posto agli zaini di scuola e ai grembiuli: i bambini hanno riniziato la scuola e a noi delle vacanze rimane solo il ricordo, non sicuramente la grinta e la vitalità che ci davano le lunghe giornate estive.
Per qualcuno il momento critico dell’anno coincide con l’arrivo della primavera, per altri invece con l’arrivo dell’autunno. Saranno le giornate che si accorciano, le prime serate fresche, i numerosi impegni lavorativi che ci accolgono, ma per molte persone autunno è sinonimo di stanchezza e spossatezza. Lo sapete che anche in questo caso la natura e alcuni rimedi omeopatici possono venire in nostro aiuto?
La natura ha sempre la soluzione perfetta per noi e per ogni stagione ci fa trovare la frutta e la verdura più adatte al momento. All’inizio dell’autunno è necessario che il nostro organismo si depuri dalle scorie accumulate durante l’estate e che vanno a rallentare ed affaticare il nostro metabolismo: è da questo momento che iniziamo a porre le basi per un inverno sano, rinforzando con una corretta alimentazione le nostre difese immunitarie. L’uva, la zucca, le rape, le barbabietole e i cavoli sono i vegetali ideali per questo periodo perché molto depurativi e con un’alta percentuale di sali minerali.
L’omeopatia cura “il simile con il simile” ed ecco che, per contrastare la spossatezza, l’irritabilità e la cosiddetta “astenia psicofisica da stress”, arriva in nostro aiuto la Nux Vomica, ottima anche per disintossicare l’organismo. Un altro medicinale omeopatico perfetto per quei momenti in cui l’ansia genera stanchezza, nervosismo e disturbi del sonno è una miscela composta da 6 rimedi omeopatici che aiutano a ritrovare la calma: al suo interno troviamo l’Aconitum napellus, l’Altropa belladonna, il Chelidonium majus, l’Abrus precatorius e il Viburnum opulus.
Settembre è anche il mese in cui si rinizia a frequentare la palestra o si riprende l’attività sportiva ed è facile ritrovarsi con i muscoli indolenziti dopo i primi allenamenti. In questo caso la cura è da spalmare: un gel a base di Arnica Montana, magari conservato in frigorifero, spalmato sui muscoli doloranti darà sollievo e aiuterà nel riassorbire i microtraumi subiti dalle nostre articolazioni.
Anche chi preferisce una cura a base di prodotti fitoterapici o gemmoderivati può stare tranquillo: ci pensa la natura anche in questo caso!
Se il problema è l’ansia, gli sbalzi d’umore, il nervosismo e l’insonnia sceglieremo la Rhodiola Rosea, una pianta capace di migliorare il tono dell’umore in modo equilibrato, tenendo controllate tensione e ansia.
Altro rimedio perfetto per dare una sferzata di energia all’organismo, ma da evitare se soffrite di tachicardia o insonnia, è la radice di Ginseng. Se oltre all’energia manca anche la voglia di fare il Ribes Nigrum sarà il rimedio ideale.
Se il problema è la concentrazione, i vuoti di memoria o i cali di attenzione, allora vi servono i semi di Betulla.
Amate l’autunno o è il periodo più difficile per il vostro organismo?