Ogni sera la stessa storia: vi girate e rigirate nel letto senza trovare pace e di dormire non se ne parla proprio. Il silenzio della notte, la quiete mentre tutti dormono può anche avere il suo fascino, ma al mattino la sveglia suona inesorabile e la mancanza di sonno rende meno lucidi e più irritabili e fa sì che la giornata diventi una scalata difficoltosa fino a sera.
Per fortuna quella gran dispensa di rimedi che è la natura ci viene in soccorso anche in questo caso offrendoci numerose soluzioni alla nostra insonnia, qualunque sia la sua causa e sotto qualunque forma si manifesti.
Sono stati individuati 3 tipologie di insonnia ed è importante capire qual è quella a cui appartenete perché in questo modo sarà possibile scegliere il rimedio fitoterapico più appropriato ed efficace.
Alle insonnie croniche poi si sommano quelle causate dalle condizioni atmosferiche esterne: in questi giorni di caldo soffocante, in cui l’umidità e le temperature restano alte anche durante la notte, è difficile rilassarsi e lasciarsi andare ad un sonno sereno.
Per fortuna vengono in nostro soccorso le piante che, attraverso infusi o integratori, possono aiutarci nel favorire il rilassamento e di conseguenza il riposo notturno.
Soprattutto nella stagione calda è importante mantenere il giusto grado di idratazione del nostro corpo, anche attraverso la “semplice” acqua: bere tanto, tenendo il nostro corpo ben idratato, aiuterà la digestione e di conseguenza il sonno.
Ecco le piante più indicate per aiutarci a contrastare l’insonnia:
La verbena. Il suo infuso è l’ideale per contrastare nervosismo e spossatezza e si rivela un perfetto alleato durante la stagione estiva per il suo alto tenore di sali minerali. Sorseggiate durante il giorno una bottiglia da un litro di infuso, realizzato mettendo 3 foglie di verbena nell’acqua bollente per un quarto d’ora.
La valeriana. Conosciuta da tutti come la pianta anti-insonnia, aiuta ridurre il tempo di addormentamento e la frequenza dei risvegli notturni. Migliorando la qualità del sonno è il rimedio elettivo per chi soffra di insonnia legata all’ansia: le sue proprietà sedative, rilassanti ed ipnoinducenti vi faranno rilassare e indurranno il sonno.
La passiflora. Un vero toccasana per chi soffre di insonnia terminale o lacunare perché induce un sonno riposante e fisiologico, senza lasciare nessun torpore mattutino o dare assuefazione. È il rimedio perfetto per le persone ansiose, quelle che si fanno sopraffare da pensieri ricorrenti, soprattutto nei periodi di cambiamento, o che hanno subito dei traumi psicologici.
L’escolzia. Il suo stelo e il suo fiore hanno proprietà ipnoinducenti e sedative. Questa pianta ha il potere di diminuire il tempo necessario per addormentarsi e di mantenere una buona qualità del sonno durante tutta la notte evitando i risvegli improvvisi: è perfetta per i periodi di stress, per l’ansia, il nervosismo e gli sbalzi d’umore.
Il luppolo. Se avete sottomano una pianta di luppolo correte a raccoglierne i fiori e fateli essiccare, poi realizzate un piccolo cuscino che posizionerete sotto il vostro: l’effetto rilassante del luppolo vi farà riposare meglio. Il luppolo è conosciuto per le sue proprietà rilassanti, calmanti e sedative: l’ideale per migliorare il sonno!
La melissa. Preparare un infuso di limone e melissa garantirà un ottimo sonno: il limone aiuterà a mantenere l’organismo idratato anche durante la notte mentre le proprietà miorilassanti della melissa scioglieranno la tensione nervosa che interessa i vostri muscoli. Anche in questo caso si consiglia il consumo di un litro di infuso durante tutta la giornata per calmare gli stati di irritazione e nervosismo generali. Come prepararlo? Fate bollire un litro d’acqua, versatela su un cucchiaio di foglie di melissa e lasciatela 10 minuti in infusione; passati i 10 minuti filtrate le foglie e, una volta intiepidita la tisana, aggiungete 2 cucchiai di succo di limone.
Conoscevate già questi rimedi? Ne avevate già provato qualcuno?